La Grande Guerra 1915 – 1918, questo l’ultimo lavoro dello scrittore algherese Antonio Budruni.
Storico da sempre. Molti sono i suoi lavori. Ha pubblicato una decina di libri. Il suo primo saggio, edito nel 1981 “La storia di Alghero”, una collana di saggi di tre libri. Altri suoi scritti sono dei romanzi quali “I Ragazzi della Muraglia”, “Rossi Abbaia in Classe”, “Splendori e Miserie” (I viaggiatori dell’ottocento ad Alghero”). L’ultimo suo lavoro “La Grande Guerra 1915 – 1918”, edito da Edicions de l’Alguer. Stiamo parlando di Antonio Budruni, algherese con la passione della scrittura, un amore sviscerato per la propria città Alghero, della quale non può fare a meno, sempre dedito alla ricerca negli archivi, di episodi, situazioni e tante altre cose che riguardano la nostra comunità. Laureato in Scienze Politiche, sin da subito il personaggio in argomento non solo affronta quello che sarà l’insegnamento come professore di “Diritto ed Economia”, negli Istituti superiori cittadini, ma prosegue in quella che per lui è la passione principe dello scoprire, scrivere e pubblicare. Il suo lavoro è considerato oggi materia di confronto tra le pagine di storia locale, Regionale e Nazionale. Oggi Tonino Budruni era ospite a Radio Catalan, per presentare l’ultima sua opera, un libro di oltre 400 pagine, dove grazie al suo lavoro come anzidetto, fa rivivere attraverso documenti inediti raccolti dall’archivio Comunale, la grade guerra vissuta dalle famiglie algheresi durante il conflitto mondiale. Lo scrittore in questa sua opera, mette in primo piano le situazioni che vivevano le famiglie loro malgrado, in assenza di mariti o figli impegnati in guerra. Tante sono le testimonianze trovate e rispolverate. Un lavoro certosino, che esalta le qualità del ricercatore e autore di questa importante opera. Con dovizia e particolarità, il personaggio viene rapito da mille situazioni che, una più dell’altra meritano d’essere menzionate e riscoperte. Si tratta di un lavoro sopraffino per la sua peculiarità. Un lavoro di pochi, che contrariamente alle numerose pubblicazioni della grande guerra (15/18) narra diversamente da questi, situazioni lontane dal fronte improntate principalmente alla vita sociale della comunità. A tal proposito, vi rimando al video della puntata odierna.
Michele Serra