Continuano a calare i dati ad Alghero, scende a cinque il numero dei contagi in città. La situazione che si sta normalizzando accompagna alla fase della riapertura che potrebbe avvenire lunedì per attività quali negozi di abbigliamento, parrucchieri, estetisti. I Comuni attendono per domani il dato sulla diffusione del Covid. L’indice Rt, l’indicatore del rischio di diffusione del virus, sarà decisivo sul via libera all’apertura delle attività. Il bollettino stilato per ogni Comune da parte della Regione, dovrà indicare un tasso pari o inferiore allo 0,5 per rendere possibile le riaperture. Nel caso in cui il tasso risultasse entro i limiti si potrà prevedere la ripartenza.
“Siamo fiduciosi – commenta il Sindaco Mario Conoci – e siamo anche convinti che i nostri commercianti, parrucchieri, estetisti siano in grado egregiamente di affrontare in sicurezza la fase 2 allo stesso modo con cui hanno rispettato le regole nella fase1”.
Si prepara intanto la riapertura del cimitero comunale, per i prossimi giorni. La data più probabile è quella di lunedì. L’Amministrazione sta predisponendo ogni accorgimento affinché vengano adottate le prescrizioni per il rispetto della sicurezza.
In risposta alle richieste di chiarimenti sui contenuti delle prescrizioni del Governo, della Regione e quelle di emanazione comunale, l’Amministrazione ha pubblicato una serie di risposte alle domande più frequenti fatte dai cittadini. Diversi sono i quesiti che vengono posti in questi giorni, riguardanti principalmente le attività consentite. Chiarita la differenza tra lo svolgimento delle attività motorie (consentite anche senza indumenti sportivi) e le passeggiate.
Altri quesiti riguardano le uscite con i cani: è possibile portare il proprio cane in tutti gli spostamenti consentiti dalla norma – attività motoria, visita ai congiunti, ecc. – Si possono inoltre fare acquisti per asporto, anche effettuati previa prenotazione telefonica e successivo ritiro oppure anche recandosi direttamente presso l’esercizio rispettando rigorosamente le misure e le distanze di sicurezza, indossando i necessari dispositivi di sicurezza. Consentito, inoltre, a più membri di uno stesso nucleo famigliare di spostarsi dall’abitazione, dimora o residenza per fare la spesa.